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Una Produzione Pierfrancesco Pisani per Infinito Produzioni e Argot Produzioni, in collaborazione con Fondazione Teatro della Toscana, Teatro Franco Parenti, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara Claudio Abbado e Teatro Amintore Galli di Rimini
di e con Elio Germano e Teho Teardo
e con Laura Bisceglia (violoncello) e Ambra Chiara Michelangeli (viola)
drammaturgia Elio Germano
drammaturgia sonora Teho Teardo
disegno luci Pasquale Mari
video artists Sergio Pappalettera e Marino Capitanio
scene design Matteo Oioli
costumi Marina Roberti
regia Simone Ferrari & Lulu Helbaek
 Commissione di Ravenna Festival – con il contributo della Regione Toscana

Nel XXXIII canto del “Paradiso”, Dante Alighieri si trova nell’impaccio dell’essere umano che prova a descrivere l’immenso, l’indicibile, prova a narrare l’irraccontabile. Questo scarto rispetto alla “somma meraviglia” sarà messo in scena creando un’esperienza unica, quasi fisica, per lo spettatore al cospetto dell’immensità. L’attore e regista italiano di fama internazionale Elio Germano e il compositore, musicista e sound designer Teho Teardo saranno la voce e la musica che racconteranno la misteriosa, immensa e indicibile bellezza ricercata da Dante nei versi del XXXIII canto del “Paradiso”. Dal suono avvincente ed “etterno” germoglia la musica inaudita e imprevedibile del compositore d’avanguardia e scaturisce la regia visionaria e impalpabile di Simone Ferrari e Lulu Helbaek, poeti dello sguardo, capaci di muoversi tra cerimonie olimpiche, teatro e show portando sempre con loro una stilla di magia del Cirque du Soleil. Grazie alla loro esperienza crossmediale, accadrà qualcosa di magico e meraviglioso, di inspiegabile, trascendendo qualsiasi concetto di teatro, concerto o rappresentazione dantesca attraverso una contaminazione di linguaggi tecnologici e teatrali. 

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